Un 2024 ricco di arte e innovazione
Questo 2024 è stato un viaggio affascinante alla ricerca di artisti e startup innovative, talenti puri che convogliano le loro energie creative per una maggior conoscenza di noi stessi e del mondo.
Cortilia, la Startup italiana che connette consumatori consapevoli e produttori sostenibili
La sostenibilità è al centro di Cortilia ed è presente in tutte le fasi, dalla scelta dei produttori all’imballaggio e il trasporto.
Fabrizio Cervellieri: creatività in cucina tra innovazione e sostenibilità
Innovare, sperimentare, evolvere, portare l’ingegno italiano in ogni aspetto della vita, questi sono i capisaldi in cui crede la Fondazione Creativi Italiani per far “vivere” il nostro Paese. Lo Chef Fabrizio Cervellieri incarna a pieno questo pensiero: determinazione abruzzese, disciplina friulana e una personalità eclettica. Porta la sua visione creativa in cucina forte delle esperienze internazionali tra Londra, Berlino, e Copenaghen.
Up2You: la startup Italiana che converte la sostenibilità in azioni concrete
Attraverso il portale aziendale, le imprese possono calcolare le emissioni derivanti da operazioni, eventi o logistica e scegliere come compensarle, contribuendo a progetti ambientali certificati.
Eoliann: la Startup Italiana che sfida il cambiamento climatico con l’Intelligenza Artificiale
Il cuore della tecnologia di Eoliann è lo sviluppo di un’API che sfrutta i dati satellitari e le più avanzate tecnologie di intelligenza artificiale per creare modelli predittivi e prevedere catastrofi naturali e il loro impatto economico. Un uso all’avanguardia e consapevole delle nuove tecnologie, e in modo particolare dell’Intelligenza Artificiale, che la Fondazione Creativi Italiani auspica da sempre.
Virginia Lorenzetti: tra evoluzione e trasformazione per un nuovo linguaggio visivo
La sua arte nasce dall’interazione tra materiali organici e il tempo, riflettendo sulla mutevolezza della materia e sull’influenza dell’ambiente naturale.
Francesca Pasquali: quando l’arte reinventa il mondo
La Fondazione Creativi Italiani ammira e supporta la sua indagine artistica, che intreccia organico e inorganico, natura e cultura, creando opere che ridefiniscono l’estetica dei materiali di scarto e industriali a favore della sostenibilità.
Madda Lena: l’arte che trasforma i borghi in incanto
Il suo progetto artistico, che mescola creatività e passione per la valorizzazione del territorio, si concretizza in opere straordinarie: dipinti realizzati con aerografo su vecchi portoni di case abbandonate o ancora abitate.
Tra figurazione e astrazione: l’esplorazione iconica di Ester Grossi
La Fondazione Creativi Italiani ha selezionato la pratica artistica di Ester Grossi per il suo stile visivo, ricco di contrasti tra digitale e manuale, luce e ombra, figurazione e astrazione, permette allo spettatore di immergersi in una riflessione visiva e concettuale, dove l’apparenza e l’essenza si scontrano e si fondono.
Giulia Nelli: L’arte dei legami tra memoria e materia
Il gesto di strappare i collant è per l’artista un atto liberatorio, che la mette in contatto con le parti più profonde del suo subconscio. Al contrario, le azioni successive di annodare e intrecciare simboleggiano la ricostruzione, un processo che riflette una sensibilità femminile tesa a ricreare spazi protetti e accoglienti, come un ventre materno